Acque limpide e cristalline bagnano Polignano a Mare, la “Perla dell’Adriatico”, luogo ideale per immergersi in fondali incontaminati e godere delle bellezze di un suggestivo centro storico a picco sul mare alto fino a 20 metri. Premiata con l’ambito riconoscimento della Bandiera Blu e delle 4 vele di Legambiente, questa splendida località punta sull’avvolgente ospitalità della sua gente, sulle sue tradizioni e sul folclore per accogliere i turisti.
La visita al borgo medioevale inizia solo dopo aver varcato l’Arco Marchesale, unico punto di accesso al centro storico. Una volta entrati, si viene rapiti dai colori delle ceramiche pugliesi, dai profumi della cucina locale, dalla bellezza dei vicoli stretti e delle stradine che conducono a suggestivi affacci panoramici.
Un oasi da scoprire nella ricca provincia di Bari, dove i trulli e le grotte trovano il loro naturale sbocco a mare nel paese di Domenico Modugno, tra i vicoli di storia, le terrazze e le balconate impreziosite dal fascino del tempo.
Al grande cantautore italiano, inoltre, la sua Polignano a Mare ha dedicato una statua e un lungomare. Inaugurato il 31 maggio del 2009, questo monumento di bronzo è alto circa 3 metri, ideato e realizzato dallo scultore argentino Hermann Mejer, già autore di altre opere in Italia e all’estero.
La scultura è un abbraccio del grande Mimmo al suo paese d’origine: la statua è, infatti, rivolta verso il borgo, con le braccia aperte, come intento a intonare la famosa “Volare”, brano con cui raggiunse l’apice del successo nel Sanremo 1958.
Non solo, “Nel blu dipinto di blu” (“Volare”) venne tradotta in ogni lingua, scalò tutte le classifiche musicali raggiungendo la vetta e nello stesso anno, in America del Nord, Domenico Modugno ottenne due Grammy Awards in quanto “Volare” fu la canzone dell’anno (1958), come pure il disco.
Sono trascorsi ventidue anni dal 6 agosto 1994, giorno in cui Domenico Modugno ci lasciò. Da quel momento si sentì un grande vuoto nel mondo musicale, non solo a livello nazionale ma mondiale e per il quarto anno consecutivo, nella giornata del 6 agosto la Musica celebra l’artista. Lo fa nella sua città natale, Polignano a Mare, con lo spettacolo “Meraviglioso Modugno”. Tanti gli ospiti, enorme l’emozione per un’occasione magica come la sua location.
Vivere un’esperienza a Polignano a Mare significa immergersi nella bellezza dei luoghi, nella particolarità dei colori, nella specificità dei sapori. Un piccolo scrigno sospeso tra cielo e mare.
In questa splendida località turistica, una straordinaria varietà di delizie conosciute in tutto il mondo allietano ogni giornata e la genuinità è garantita dai marchi di qualità come per il pane di Altamura e Laterza, dai presidi Slow Food, in cui rientrano prelibati pomodori, cipolle e molte produzioni tipiche. I menù dei ristoranti profumano di orecchiette fatte in casa, carne alla brace o specialità a base di pesce ma anche di verdure di stagione, latticini, formaggi e tanti prodotti da forno: focacce, “pettole” fritte e dolci “pasticciotti”. Un vero trionfo di sapori del Mediterraneo.
La vera essenza della Puglia si coglie proprio nei luoghi come Polignano a Mare soprattutto attraverso la semplicità della sua gente, la parte migliore del viaggio.
Francesca Sirignani