Tropea è un borgo di una bellezza autentica, con un centro storico dai ritmi lenti e pervaso dal profumo di salsedine che accompagna ogni turista in una dimensione di pace e serenità. Non a caso è chiamata “la Perla del Tirreno” e sorge sulla “Costa degli Dei”.
Sullo scoglio d’arenaria, noto anche come Isola Bella, sorge il santuario di Santa Maria dell’isola, il simbolo per eccellenza di Tropea e dell’intera Calabria. Di origine medievale, la chiesa è stata più volta ricostruita in seguito ai terremoti che hanno interessato la regione e la struttura attuale risale all’inizio del secolo scorso. Salendo lungo la suggestiva scalinata, che è stata scavata direttamente nella roccia, è possibile accedere alla chiesa per visitarne gli interni, passeggiare nel giardino botanico e ammirare il panorama che, da lì, arriva fino alle isole Eolie.
Ai piedi dello scoglio si estende un’ampia lingua di sabbia bianca, che da un lato prende il nome di spiaggia di Marina dell’Isola e dall’altro di spiaggia dell’Isola Bella, che si allarga fino alla spiaggia della Rotonda. Per la posizione e il mare caraibico sono tra le mete preferite dai residenti e dai turisti che scelgono di dedicarsi interamente al relax. Proseguendo, si può arrivare alla spiaggia del Cannone dove si trova tra lo scoglio di San Leonardo e il porto turistico.
Storia e leggenda a Tropea scorrono tra tufo e pietre e si intrecciano catturando l’attenzione tra l’intrico di vicoli e viuzze: si narra, infatti, che a edificare Tropea fu Ercole, di ritorno dalle Colonne. Da sempre, però, a colpire è l’insieme di costruzioni che si affacciano a strapiombo sul promontorio e che ne fanno una naturale terrazza sul mare capace di regalare panorami mozzafiato, in tutte le ore del giorno e, in particolare, al tramonto.
Quest’anno Tropea, rinomata località balneare della Calabria, in provincia di Vibo Valentia, si fregia anche del titolo di “Borgo dei borghi” assegnatole dal concorso nazionale di Rai3 e superando le finaliste, Banuei (Sardegna) e Geraci Sicuro (Sicilia) arrivate seconda e terza.
Un traguardo meraviglioso che ha confermato, ancora una volta, la bellezza del suo territorio avvolto da un’atmosfera magica.
Molti sono inoltre gli eventi che si organizzano durante l’estate ma anche nei mesi di settembre e ottobre, Tropea incanta i suoi visitatori aprendo le porte al “Tropea Blues Festival”. L’evento musicale dedicato alla musica Blues è caratterizzato dall’esibizione (nelle ore serali) di vari gruppi, che riempiono contemporaneamente le principali piazze del centro storico di Tropea.
Scopo della manifestazione – dal grande impatto attrattivo per Tropea, per la costa degli Dei e per l’intera Regione Calabria – è di sensibilizzare un pubblico sempre più crescente verso il Blues, sviluppando il turismo culturale. Le varie bands vengono, infatti, selezionate nel corso dell’anno e, come avviene a New Orleans, città simbolo del Blues, ogni esibizione avviene tra la gente, coinvolta da sensazioni uniche e da momenti indimenticabili.
Nel centro storico di Tropea vengono, quindi, installati dei palchi fissi che richiamano la magica atmosfera delle più famose vie blues di New Orleans, grazie anche a poster di artisti che hanno segnato la storia di questo genere. Protagonista dell’evento è, sicuramente, la musica.
Il centro storico di Tropea è, quindi, un vero gioiello, un dedalo di stradine, palazzi nobiliari del XVIII e XIX secolo, piccole botteghe artigiane e terrazzi panoramici affacciati sul mare.
Da Piazza Ercole, il cuore del borgo, si prosegue fino al Duomo, la cattedrale di Maria Santissima di Romania, conosciuta anche come Cattedrale Normanna perché fu costruita dai normanni alla fine del XII secolo. Insieme al Santuario di Santa Maria dell’Isola, la cattedrale è il luogo religioso più importante di Tropea. Si ritorna poi su Corso Vittorio Emanuele, il viale principale, e si può concludere questo itinerario a Piazza Vittorio Veneto.
Ciò che stupisce è la perfetta coesistenza tra storia e quotidianità. Da un lato gli antichi palazzi nobiliari, con i loro portoni, gli stemmi e i balconi con vista mare, dall’altro le piccole botteghe alimentari e artigiane, i caffé e i ristoranti che accolgono i turisti.
Anche la gastronomia ricopre un ruolo importante nella scoperta di questo territorio. Tra le sue delizie, in primis, c’è la rinomata cipolla rossa, prodotto tipico di Tropea che si affianca a la ‘nduja: un tipico insaccato calabrese di consistenza morbida dal gusto più o meno piccante.
La cucina di Tropea racconta una storia di tradizione e territorio ed è costituita da ricette spesso molto antiche, tramandate dai contadini dell’entroterra e dai pescatori. Tonno, pesce spada e altro pesce freschissimo, olio extravergine d’oliva, formaggi e salumi dei monti poco distanti sono, quindi, gli ingredienti magici che rendono i piatti di questa terra dei veri capolavori. Per gli amanti dei dolci, il tartufo di Pizzo Calabro è, infine, il dessert che non deluderà neanche i palati più esigenti.
Tropea possiede una combinazione di elementi positivi che la rendono un luogo ideale dove soggiornare almeno una volta nella vita: mare e spiagge iconiche, cibi saporiti e gustosi, natura, palazzi storici e abitanti che sorridendo ai turisti, sanno accoglierli con gentilezza, sincerità e con un forte senso di ospitalità.
Elisabetta Sirignani