L’isola Margherita si trova nel mare dei Caraibi, nello Stato di Nueva Esparta, a nord-est delle coste del Venezuela, a cui politicamente appartiene. L’attività principale, com’è facilmente intuibile, è il turismo. L’ isola Margherita è, infatti, una tra le mete più ambite per trascorrere le proprie vacanze e grazie al suo clima, si può visitare tutto l’anno e trovare sempre un tempo gradevole.

Gli appassionati di attività sportive acquatiche, quali windsurf, skysurf e snorkeling, troveranno all’ isola Margherita la meta ideale per le proprie vacanze.

L’isola è stata scoperta nel 1498 da Cristoforo Colombo ma ben presto passò sotto il dominio dei conquistadores. L’indipendenza venne ottenuta soltanto nel 1814, grazie a Simon Bolivar, il cui nome ancora rimbomba nelle mie orecchie, a cui sono state dedicate statue, nomi di vie e piazze.

É famosa, inoltre, per la presenza di altre fortificazioni, soprattutto spagnole e per la ricchezza di perle, che fu la ragione per la quale il regno di Spagna si impossessò della libertà di questa gente. L’indipendenza dalla Spagna giunse soltanto nel 1814, dopo aver combattuto valorosamente.

L’isola è la meta principale dei villeggianti Venezuelani nel periodo di Natale, Pasqua e agosto grazie al suo clima che oscilla dai 25-28 gradi e alle spiagge con le sabbie bianche, motivo per cui è molto alta anche la presenza di turisti stranieri.

Playael Agua, lunga 3 chilometri,  è la spiaggia più famosa dell’isola. Ricca di palmeti, vale la pena fare una bella passeggiata per salire sui piccoli rilievi che costeggiano la spiaggia. Per i più pigri,  si possono affittare ombrelloni e lettini e, nelle immediate vicinanze, si trovano numerosissimi ristoranti, hotel, resort, centri benessere e pensioni.

Playa Parguito e Playa Caribe (frequentate dagli appassionati del surf) e Punta de Arena sono spiagge altrettanto popolari.

La spiaggia Playa Puerto Cruz è una delle più frequentate dai turisti stranieri. Inoltre sono da ricordare Playa manzanillo, una spiaggia caratteristica per le sue acque quasi sempre calme e Parque el agua, un parco di divertimenti acquatici dove tutti si riescono a divertire!

Sulle spiagge dell’isola Margherita è possibile gustare i prodotti tipici a base di pesce fresco oppure di carne. Vi è inoltre la possibilità di rinfrescarsi con un buon coco frio (cocco fresco) aperto davanti ai propri occhi a colpi di macete.

Si parla spesso di pericolosità del Venezuela ma Caracas è l’unica realtà concreta, come poi lo sono quasi tutte le città grandi del mondo, dove effettivamente si può trovare del “pericolo”. Cosa si intende per pericolo di un turista? Quello di essere scippati, rapinati ma solo e se si va ostentando oggetti preziosi facendo intendere che si è ricchi o  viaggiando in luoghi solitari e magari anche di notte.

L’isola Margherita, invece, è assolutamente tranquilla e paragonandola a una cittadina di provincia, ogni fatto criminoso è limitato e il rischio per un turista è praticamente nullo.

La città più grande dell’ isola è Porlamar, conosciuta per i suoi centri commerciali. Ci sono molti negozi e ristoranti. Vivono qui circa 85.000 abitanti durante la bassa stagione e 125.000 durante l’alta stagione.

Pampatar è la seconda città dell’isola per grandezza. Ha circa 50.000 abitanti. Possiede una bella e lunga spiaggia cittadina con molti ristoranti. È la sede del Castello San Carlos Borromeo costruito approssimativamente dal 1664 al 1684.

Fino a qualche anno fa, Pampatar era un pittoresco villaggio di pescatori ma, grazie al turismo, in tempi recenti è diventato uno dei principali centri notturni dell’isola.

Una delle migliori attrazioni dell’ isola è la visita al Parco Nazionale Laguna della Restinga. Si affitta una piccola barca e, percorrendo i vari canali,  si arriva a una spiaggia lunga vari chilometri. Sbarcati si possono degustare piatti tipici preparati con pesci freschi e crostacei sotto una capanna coperta con rami di palme.

L’isola Margherita è un viaggio di grande fascino ed intense emozioni dedicato a una natura che per molti aspetti è ancora incontaminata. E’ il luogo ideale per trascorrere una gradevole vacanza anche se è ancora una piccola perla, nascosta tra le bellezze del Venezuela.

Francesca Sirignani