La promessa di un gelato delizioso e salutare può sembrare troppo bella per essere vera ma basta dare un’occhiata agli ingredienti per trovare la risposta. Infatti, la loro semplicità e  naturalezza insieme ai vari gusti proposti in una gelateria,  a bassissimo contenuto calorico ma ricchi di preziosi nutrienti, sono  essenziali per la salute.

Per questa estate, Fattoria Latte Sano ha pensato di realizzare un vademecum con le principali regole per riconoscere un gelato artigianale e per comprendere se il gelato che si acquista è un  prodotto artigianale di qualità.

Per fare questo, l’azienda lattiero casearia laziale si è rivolta ad alcuni dei più noti ed esperti gelatieri  di settore per scrivere il Vademecum del Gelato Artigianale e presentarlo a Roma presso la gelateria Neve di Latte. Tra le prime raccomandazioni consigliate,  con i diversi suggerimenti offerti,  si è evidenziato di fare attenzione  se il gelato artigianale è un prodotto fresco e se è realizzato con materie prime di qualità come latte, panna e latte freschi, uova senza aggiunta di coloranti e/o di  aromi artificiali.

Proprio per questi motivi, Fattoria Latte Sano ha dunque ideato e realizzato, insieme al gelatiere Stefano Ferrara, un case history su come deve essere il vero gelato artigianale attraverso il gusto “Gelato di Fattoria”,  preparato. Grazie alla collaborazione del gelatiere Stefano Ferrara, gli  ingredienti locali laziali, nello specifico, sono stati  latte, panna, ricotta un solo zucchero e una aggiunta di amarena.

Primeggia anche la crescente richiesta di gelati biologici, a chilometro zero e vegani, perchè la vera  costante della stagione sembra essere la soddisfazione delle esigenze di tutti gli amanti del gelato: vegani, celiaci o intolleranti a qualcuno degli ingredienti “classici”.

Pertanto, chi produce il vero gelato artigianale è chi fa arrivare ogni giorno in laboratorio latte e frutta fresca, chi seleziona i produttori, chi conosce la sua ricetta grammo per grammo e chi ha voglia di mostrare come lavora ai suoi clienti mettendo al bancone la lista degli ingredienti, facendo vedere il suo laboratorio, accogliendoli in un locale pulito.

“Il libro ingredienti, è, infatti, obbligatorio in ogni gelateria– afferma Stefano Ferrara nel commentare come riconoscere un gelato artigianale- definisce il lavoro del gelatiere e la sua artigianalità, poi i soliti piccoli accorgimenti visivi, tipo colori e altezza del gelato. Una corretta e sincera comunicazione sono di aiuto per i nostri clienti”.

L’attenzione che si pone ogni giorno al fine di ottenere un gelato di qualità, non si limita al solo fatto che debba essere buono e quindi trasmettere piacere al momento della sua degustazione ma soprattutto perseguire la massima qualità e genuinità degli ingredienti al fine di ottenere un prodotto sano.

Insomma, quello del gelato è un universo variegato e sorprendente da esplorare che – non c’è dubbio – continuerà ad essere una delle più grandi passioni culinarie al mondo ma, ogni volta che si avrà il desiderio di gustare un buon gelato, il consiglio da seguire è  di aguzzare la vista e affinare il palato, chiedendo sempre il libro degli ingredienti!

 

Francesca Sirignani

 

PER INFORMAZIONI:

Ariete Fattoria Latte Sano

Via della Muratella, 165 – 00148 Roma 

Tel.06 6500631

www.lattesano.it