Solidale, semplice, lento, consapevole, in una parola, essenziale: il tempo è gelosamente nascosto nelle scelte da fare ogni giorno, alle quali è necessario dare delle priorità come trascorrere una vacanza a Procida, un vero gioiello adagiato sul Mar Tirreno.
Le spiagge sabbiose con il mare blu, le magiche insenature, i verdeggianti sentieri, le stradine interne, i simpatici gabbiani e l’accoglienza calorosa dei residenti confermano che il soggiorno sull’isola sia la scelta ottimale.
Cosa sarebbe, però, una vacanza senza un cibo delizioso con adeguati abbinamenti di vini? Mediocre nella migliore delle ipotesi. Per evitare questo rischio basta prenotare il proprio tavolo presso il ristorante Albatros situato in un punto centrale del porto di Marina Grande. Un nuovo indirizzo del gusto di due fratelli proprietari, Raffaele e Giovanni Trapanese che, con il loro savoir faire, accolgono calorosamente gli ospiti.
Il menù è basato su una forte identità procidana e si caratterizza per la qualità delle materie prime. La cucina è affidata alle sapienti mani dell’executive Chef Carlo Coscione del quale si percepisce subito la sua professionalità, umiltà e passione che trasmette nel lavoro. La sua filosofia si incentra, infatti, su una cucina che enfatizza gli ingredienti: semplici, autentici, eccellenti, raccontando la storia, la cultura e le tradizioni del territorio.
“Mio padre era un marittimo e mi ha trasmesso l’amore per il pesce mentre mia madre mi ha insegnato a fare i primi piatti fin da bambino pertanto la mia cucina è tradizionale, semplice e gustosa È una cucina della memoria che guarda al futuro, con i prodotti migliori per rielaborarli e reinterpretarli. È volontà di andare oltre. È emozione, è quello che vivo ogni giorno” afferma lo chef Chef Carlo Coscione
Tra gli antipasti, lo Chef presenta gli squisiti “Salumi di mare” che sono la vera peculiarità del ristorante perché grazie a un “pesciugatore”, ( un macchinario) si può gustare più a lungo il pesce fresco attraverso una serie di microclimi. Vengono, quindi, serviti: “Prosciutto di salmone con Pepe Rosa e Olio Evo; Salame di Tonno; Prosciutto di pesce spada e Prosciutto di ricciola”.
Anche il “Carpaccio di gambero rosa con riso basmati con verdurine e sale maldon”, le “Polpettine di Tonno e Melanzane” e una “Bresaola di tonno con rucola, stracciatella e dressing di limone” sono affidati alla maestrìa dello chef.
Da Albatros è possibile assaggiare deliziosi piatti a base di pesce fresco e prodotti locali come il “Pacchero alla Genovese di Polpo”, gli “Spaghetti al ragù bianco di crostacei di paranza” o gli “Spaghetti con cozze, peperoncini verdi e limone fermentato”.
Tra i secondi piatti non si può far a meno di ordinare il saporito “Pesce spada locale alla brace con scarola alla partenope” o la “Tagliata di tonno rosso spadellato con rosmarino e pepe nero in grani” o anche una gustosa “Frittura di Totanetti”. Per chi ama, invece la carne non si può far a meno di assaggiare il famoso “Coniglio alla Procidana”.
Dulcis in fundo, tra i suoi dessert lo Chef Carlo Coscione presenta la delicata “Pasta sfoglia in crema chantilly e mirtilli”, la dolce “Mousse al mascarpone con purea di mango crumble alla mandorla e sale nero” o il delizioso “Tortino al cioccolato con salsa alla vaniglia”: un mix di sapori e profumi capace di restituire subito il buonumore.
La meticolosa selezione degli ingredienti e la creatività della cucina dello Chef Carlo Coscione e della sua brigata incontrano l’autenticità della tradizione, per un inconfondibile menù tra terra e mare. Da Albatros si trova l’ambientazione perfetta per una cena romantica o per un evento e la stessa eccellenza si ritrova nel lato pizzeria e nei servizi dell’ospitalità del cliente.
La carta dei vini presenta, inoltre, pregiate etichette di ottima scelta dedicate ai veri intenditori.
La grande scrittrice Elsa Morante descriveva Procida in una delle più belle pagine del romanzo “L’isola di Arturo”: “…Su per le colline verso la campagna, la mia isola ha straducce solitarie chiuse tra muri antichi, oltre i quali si stendono frutteti e vigneti che sembrano giardini imperiali. Ha varie spiagge dalla sabbia chiara e delicata, e altre rive, più piccole, coperte di ciottoli e conchiglie, e nascoste tra grandi scogliere.
Attraverso le strade piccole e strette di Procida, la scrittrice ci conduce a far conoscenza degli abitanti dell’isola che ancora sembra di vedere affacciati sull’uscio delle abitazioni e delle botteghe e, se fosse ancora in vita, ci inviterebbe di sicuro, anche, da Albatros per vivere un meraviglioso viaggio nei sapori del territorio, all’insegna dell’accoglienza, della convivialità e dei piaceri della buona tavola.
Francesca Sirignani
PER INFORMAZIONI:
Ristorante ALBATROS
Via Roma, n.167 – 80079 Procida (NA)
Tel. 338.545 4253
Email: ristorantepizzeriaalbatros@gmail.com