Il Tarvisiano è un territorio immerso nella natura, tra le Alpi Giulie e la Foresta Millenaria. La neve copre il fondovalle da novembre ad aprile e consente agli amanti dello sci e della montagna di praticare tutte le discipline invernali. La vicinanza geografica con Carinzia e Slovenia, inoltre, consente agli ospiti del Tarvisiano di trascorrere una splendida vacanza senza confini.
Tarvisio, in particolare, è un borgo montano che si trova nella zona più a est del Friuli-Venezia Giulia all’interno della Val Canale. Il suo comprensorio è il più grande del Friuli con 859 mq, sede con cadenza biennale della Coppa del Mondo di sci alpino femminile. Presenta due aree sciabili: nella zona del Monte Lussari dove risiede il vecchio borgo e nella zona del Monte Florianca, collegate dalla seggiovia quadriposto “Prasnig”. 33 sono i km di piste per lo sci alpino.
Per gli esperti o per chi è alle prime armi e per tutti gli amanti della neve, Tarvisio aspetta i suoi visitatori con circuiti per grandi e piccini con vari gradi di difficoltà. Fra le piste più sicure dell’intero arco alpino, servite da moderni impianti di risalita e nuovissimi tornelli che velocizzano i passaggi, sono perfettamente innevate e si contraddistinguono per lunghezza, tecnicismi, divertimento, panorami mozzafiato, rifugi e baite disseminati sui tracciati dove fare una pausa, soggiornare o godersi una cioccolata calda.
Per gli appassionati degli sport invernali ci sono piste da sci e da fondo perfettamente preparate, sentieri invernali e piste da slittino, così come anche gite in slitta trainata dai cavalli.
Si possono, anche, organizzare ciaspolate al tramonto, corse con il cane da slitta ed escursioni di ogni tipo. Per lo snowboard, invece, il Tarvisio Gold Snow Park, presenta linee differenti a seconda delle difficoltà (principianti, medio esperti ed esperti) e mette a disposizione un campo scuola per coloro che desiderano avvicinarsi a questo sport.
A pochi km da Tarvisio, la valle dei laghi di Fusine appare, inoltre, come un mondo incantato. I laghi di origine glaciale, collegati tra loro da facili sentieri, si trovano all’interno di un fitto bosco di abete rosso. Tutti i colossi delle Alpi Giulie si specchiano capovolti nelle tranquille acque dei laghi.
A Camporosso, invece, si trova Tarvislandia: un enorme parco giochi sulla neve dedicato ai più piccoli. Qui l’attrazione più gettonata è il bob su rotaia, da sempre molto amato a tutte le età.
A Tarvisio è stata realizzata anche una stazione meteorologica di importanza internazionale poiché monitora l’andamento climatico della zona e ne fa un punto di riferimento scientificamente rilevante.
Inoltre, la pista ciclabile friulana, un percorso di circa 180 chilometri, tocca le cittadine di Tarvisio, Venzone, Udine e Grado. Grazie all’ampia diffusione di impianti per il noleggio delle e-bike e alla possibilità di salire con il proprio mezzo a due ruote a bordo di treni e autobus, la pista può essere tranquillamente percorsa da ciclisti esperti o semplici appassionati, per tutto il tragitto che si vuole, in assoluta libertà.
Mangiare a Tarvisio significa, infine, incontrare la tradizione culinaria della Valcanale che ha subito più volte spostamenti di confini e trova le sue radici in un’armoniosa fusione di piatti e pietanze appartenenti ai popoli italiano (friulano), austriaco e sloveno.
Ottimi sono i salumi di suino di produzione locale così come i rinomati prosciutti della vicina località di San Daniele o del paese di Sauris. Da provare la Sasaka, una crema di lardo spalmabile, specialità tradizionale che veniva preparata dalle famiglie contadine e da assaporare spalmata su una fetta di pane nero. Per quanto riguarda i piatti propriamente detti è famosa la Zuppa di Funghi in ciotola di pane (tipica della tradizione slovena), gnocchi e paste fresche ripiene di erbe selvatiche, formaggi o trota. I “Blecs” con il cervo, una pasta fresca simile ai maltagliati poi il cervo, manzo e trota cucinati secondo varie preparazioni nonché il Szegediner ovvero il gulash di maiale.
Tarvisio è da sempre considerata la meta prediletta per gli amanti della natura: qui, infatti, è possibile lasciarsi conquistare dall’immensa bellezza del panorama che circonda la località.
Elisabetta Sirignani