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La birra è di grande moda. Nella sua millenaria storia non è mai stata sotto i riflettori come negli ultimi decenni. Oggi ne parlano tutti i giornali e le televisioni e nascono sempre più locali specializzati.

Dentro un boccale di birra c’è, infatti, molto di più di una semplice bevanda fermentata. Ci sono valori culturali e senso identitario di chi beve, sensibilità e personalità dei birrai. Respirando l’atmosfera del locale, si può capire quanto le birre siano parte integrante della cultura dei popoli e quanti contenuti si celino tra i riflessi dei bicchieri. Tutto ciò e molto altro ancora si può  percepire da Biondamara, un elegante locale situato nel quartiere Prati di Roma. Anima da birreria, veste da ristorante, Biondamara può esser definito un RistoPub nel quale la birra diviene protagonista non solo al bancone ma anche per la realizzazione di cocktail e piatti gourmet.

Un luogo fortemente identitario voluto dai fratelli Alessandro e Marco Lucchini, imprenditori bolognesi d’origine ma romani d’adozione, che hanno ideato e progettato questo raffinato ‘Urban Lounge Beer’.

Biondamara può contare su di uno spazio esterno che può ospitare circa 40 coperti e che introduce nella zona interna, strutturata su una prima sala nella quale spicca sulla sinistra il bancone per i cocktail, tutti rigorosamente preparati utilizzando tra i vari ingredienti anche la birra, oltre che a 2 spine con le birre stagionali in rotazione e sulla destra un bellissimo salottino, il luogo adatto per gustare l’aperitivo. Nella sala successiva il protagonista è un tavolo sociale, il posto ideale per trascorrere un piacevole dopo cena in compagnia della birra preferita, quindi si giunge nella sala principale, da circa 70 coperti, nella quale è presente un secondo, grande, bancone con ben 14 birre alla spina, uno spazio completato dagli immancabili sgabelli che consentono di bere o mangiare vivendo il mood di Biondamara al massimo della sua intensità.

La birra come tutti gli alimenti ottenuti da una ricetta, cambia a seconda degli ingredienti e dei metodi utilizzati per produrla ed è in grado di offrire una moltitudine di variabili gustative che spaziano da sottili profumi speziati  e freschi a intense sensazioni di caramello e di caffè, da balsamiche note amare a pungenti accenti acidi. È proprio questa varietà a renderla una bevanda adatta ad accompagnare il cibo e talvolta è più indicata del vino.

La riuscita o meno di  un abbinamento non è, però, frutto di un’equazione matematica ma il risultato di un  mix tra l’obiettivo di chi lo ha pensato e la memoria gustativa di chi lo sperimenta. L’abitudine  a consumare contemporaneamente alcuni prodotti fa sì che alcuni accostamenti ci risultino più immediati e piacevoli di altri.  Lo ha ben sperimentato lo chef Giacomo Zezza: la sua  cucina  è moderna perché è capace di adeguarsi ai gusti e agli stili di vita della gente che oggi mangia meno ma meglio. I suoi piatti sono, quindi, semplici ma con gusto e, soprattutto, mai banali proponendo pietanze fresche e genuine che risvegliano tutti i sensi.

I piatti realizzati dello Chef Giacomo Zezza sono all’interno di un menù ben studiato che poggia su alcune intriganti sezioni: Per Stare Insieme (proposte gustose in carta bar ideate per l’apericena), Anti-Vino (una selezione di antipasti con una birra in abbinamento), Primi Ricordi (varie versioni di polpette), Panini (con le deliziose Burghette), Secondo Noi (main course di carne e di pesce), Il Contorno (contorni da condividere), La Nostra Teglia (pizze classiche ed originali realizzate con impasto alla birra lievitato 72 ore) e La Dolce Bionda (selezione di dessert preparati con la birra). La protagonista della carta è naturalmente la ‘Burghetta’, un bun di pane alla birra ideato dai fratelli Lucchini che viene lasciato intero e farcito con varie tipologie di polpette.

Da Biondamara si respira la passione di chi ama questo mestiere, in una location curata e accogliente, circondati da un’atmosfera serena e conviviale. L’ambiente diventa sempre più piacevole grazie anche all’impegno, alla passione, alla gentilezza e, soprattutto, al sorriso del personale pronto a dare le dovute attenzioni ai clienti.

Se il vino, infatti, costituisce un vero e proprio patrimonio culturale e storico, oltre che enogastronomico, è vero  anche che la birra ne rappresenta un altro altrettanto potente. Se l’Italia è il Paese del vino per eccellenza, la birra negli ultimi anni non fa che guadagnare posizioni perché come affermò lo scrittore e poeta statunitense Charles Bukowski: “Resta con la tua birra, la birra è un flusso continuo di sangue, un’amante continua” e questo è lo stesso invito che il personale di Biondamara rivolge ai suoi ospiti.

 

Francesca Sirignani

 

PER INFORMAZIONI:

Biondamara – Urban Lounge Beer

Via Paolo Emilio 69/A –  00192 Roma

Tel. 06.5133505

Email: roma@biondamara.it

Aperto tutti i giorni dalle 18– 24

Giorno di chiusura: Domenica

Sito: https://biondamara.it