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Carcassonne è un meraviglioso borgo medievale completamente restaurato: un vero tuffo nel passato che incanta ogni visitatore. Un mondo davvero fatato, dove sembra rivedere fanciulle e cavalieri a cavallo che ancora dominano la scena. Un luogo in cui il tempo sembra si sia fermato!
Una delle soste più suggestive è senz’altro quella presso il castello di Carcassone. Appena oltrepassato il ponte levatoio della Porta Narbonne (l’ingresso principale), sembra di tornare indietro di mille anni, in uno scenario unico che dal 1997 è stato dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è uno dei siti turistici più visitati di Francia.
Fulcro della città sono il castello e la cattedrale. Grazie al Centre des monuments nationaux (www.tourisme.monuments-nationaux.fr) si ha possibilità di visitare il castello dei conti Trencavel. Costruito nel XII secolo, il castello comprende 14 torri nelle mura esterne e 24 torri in quelle interne, una basilica, una chiesa e il museo archeologico all’interno del quale si trova un’importante collezione di reperti provenienti dalla Cité e dalla regione (stele, sarcofagi paleocristiani e merovingi, capitelli e pitture murali). Le stanze interne e gli ambienti esterni danno idea del modo in cui i nobili vivevano e di come si rapportavano con la popolazione.
A poca distanza si trova poi la Cattedrale di San Nazario, dove un tempo si sviluppò l’eresia Catara. Di straordinaria bellezza e dallo stile insolito, è frutto della fusione dello stile gotico e del più antico stile romanico. Ricca di grandi finestroni colorati, la cattedrale ha due bellissimi rosoni posizionati a nord e a sud della navata principale: il primo è caratterizzato da colori freddi e riceve il sole del mattino, l’altro, a sud, con vetrate dai colori caldi, riceve la luce del tramonto.
La primavera è il periodo ideale per godere tutto il fascino del borgo, tra case e strade serpeggianti, edifici medievali e rinascimentali e tante botteghe di artigiani o di gastronomia. Passeggiando tra locali caratteristici e ristorantini, ci si sente piacevolmente lontani dalla convulsa vita moderna. L’atmosfera medievale è ancora più palpabile se si ha la fortuna di capitare in città quando ci sono le manifestazioni in costume d’epoca, quando le strade, tra le due cinte murarie, si popolano di tende e personaggi con scudi, spade ed armature.
Da giugno ad agosto, si susseguono invece molti eventi: in particolare il Festival di Carcassonne (www.festivaldecarcassonne.fr ), con spettacoli di teatro, circo, opera classica, danza e musica moderna con ospiti internazionali. L’evento principale resta sempre la festa nazionale del 14 luglio, quando, per l’occasione, arriva gente da ogni dove per assistere agli eccezionali fuochi d’artificio: uno spettacolo di cui certo non ci si stancherà mai di assistere, in una cornice sicuramente unica!
Carcassonne ha, inoltre, ispirato moltissime produzioni di Hollywood. A esso si sono ispirarti i disegnatori di Walt Disney nel creare il castello del cartone “La bella addormentata nel bosco”, e Kevin Costner ha interpretato qui la sua celebre versione di “Robin Hood, il principe dei ladri”. Oltre al cinema, la città ha ispirato anche un gioco da tavolo tedesco (dal nome, appunto, “Carcassonne”) ideato da Klaus-Jürgen Wrede, in commercio dal 2000, nel quale si deve riprodurre un antico villaggio medievale.
La parte nuova della città, sulla sponda opposta del fiume Aude è sede di manifatture di scarpe, gomma e tessili. Carcassonne è inoltre al centro di un’importante regione di produzione del vino. Gran parte delle entrate, comunque, derivano dal turismo attratto dalle fortificazioni (Cité).
Nella città bassa, invece, si trova il Canal du Midi, lungo 241 chilometri , che attraversa la città tra verdi e rigogliosi alberi. Ci si può imbarcare e percorrere le sue acque, navigando alla scoperta di castelli, cattedrali, vigneti e cantine, sbarcando ogni tanto con la bicicletta e magari fermandosi a mangiare la gustosa “cassolet”, piatto tipico della città a base di fagioli bianchi e carne, in genere di maiale, oca o anatra, accompagnata dall’aromatico vino delle famose vigne circostanti. Battelli di tutti i tipi e tariffe vantaggiose permettono di vivere una vacanza esclusiva particolarmente rilassante. Il Canal du Midi ha 103 chiuse che servono a superare un dislivello totale di 190 metri considerato il più grande progetto idraulico della sua epoca, e ancor oggi viene visto come una grande realizzazione ingegneristica, tanto che nel 1996 inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Il canale unisce l’Oceano Atlantico al Mar Mediterraneo. Un’opera grandiosa e geniale nata inizialmente per il trasporto merci, ora utilizzata esclusivamente per un turismo originale e apprezzatissimo. Oggi il canale è diventato una attrazione turistica e un luogo per il tempo libero, dove molte persone possono praticare diversi sport come canottaggio, pesca, ciclismo o escursioni su chiatte di lusso.
Fare un viaggio a Carcassonne è come essere entrati nelle meravigliose pagine di un libro di racconti medioevali, dove è possibile ripercorrere la storia e allo stesso tempo rilassarsi tra le bellezze paesaggistiche della regione della Linguadoca-Rossiglione. Un luogo che non ha mai deluso nessuno anzi, ancora oggi, affascina milioni di turisti.
Francesca Sirignani