In un angolino del Mediterraneo, Cipro è la naturale cerniera tra Oriente e Occidente, un’isola in cui convivono testimonianze dei tanti popoli che, in 10.000 anni di storia, si sono incontrati e mescolati infinite volte. Un’isola frutto della storia ma legata alla mitologia e al culto di Afrodite, la Venere greca, dea della bellezza e dell’amore nata, secondo la leggenda, dai flutti del mare di Petra Tou Romiou.
Cipro è una meta accattivante e dal clima piacevole per gran parte dell’anno. Una destinazione che regala atmosfere estive da aprile a ottobre inoltrato, a sole tre ore di volo dall’Italia!
Terra di forti contrasti, dove convivono cultura europea e influssi orientali, abitudini antiche e comfort moderni, villaggi immutati nel tempo e centri dai vivaci ritmi urbani.
Considerata un unico, grande, museo all’aperto, Cipro è una destinazione eclettica, ideale per vacanze tranquille ma al tempo stesso originali e ricche di spunti. Una terra ospitale che sa sedurre e stupire in ogni stagione e che rivela i suoi lati nascosti a chi la sa guardare con attenzione.
Destinazione balneare dal forte appeal, Cipro vanta ben 59 spiagge e una marina con la Bandiera Blu (dato 2018). L’isola è anche un indiscusso paradiso per sportivi che possono scegliere tra immersioni, vela, wind-surf, parasailing, pesca d’altura, equitazione, bicicletta, trekking, tennis, golf e addirittura… Lo sci.
Con la benedizione e, perché no, lo zampino di Afrodite, Cipro è anche luogo del cuore, dove sposarsi o trascorrere la luna di miele o un soggiorno romantico.
Le numerose strutture alberghiere di primo livello, la varietà dei paesaggi e la capacità di soddisfare le necessità dei clienti più esigenti fanno di Cipro una delle destinazioni più apprezzate dal settore congressuale e incentive.
Grazie alla sua eredità storico-culturale, tra mare e monti, la scenografia offerta dall’isola è, anche, ideale per studiare divertendosi e sempre più persone la scelgono per i suoi ottimi corsi di lingua inglese.
Se il mare è il suo biglietto da visita, il suo tesoro nascosto è l’entroterra, un polmone verde dalle considerevoli valenze botaniche che, secondo le stagioni, muta pelle e sembianze, trasformandosi in un osservatorio naturalistico; un’oasi di sport, salute e relax. L’entroterra, infatti, invita a un’evasione nel verde, per vivere la tranquilla quotidianità cipriota in strutture agrituristiche tradizionali o nelle antiche abitazioni rurali ristrutturate seguendo le tradizioni e le tipologie architettoniche dei vecchi villaggi contadini.
Cipro è un’isola rara dal punto di vista botanico in quanto vanta complessivamente 1920 varietà floreali, di cui ben 140 endemiche: un vero primato, se si considera che in Europa e nel Mediterraneo si contano non più di 2900 tipi di fiori spontanei! Molti dei quali in piena fioritura già da febbraio!
In questo polmone verde, negli ultimi anni, Cipro ha creato decine di occasioni per la pratica di attività sportive: passeggiate naturalistiche di differente difficoltà, percorsi trekking segnalati, trail equestri e a dorso di mulo; attività artigianali e agricole che sono lo spunto per riscoprire la Cipro contadina, dalle atmosfere semplici e genuine.
Quasi a sottolineare l’ingresso di Cipro nella Unione Europea (2004), la Repubblica cipriota è, anche, entrata a fare parte del “sentiero Europeo E4”, complesso sistema di tracciati ambientali che, da Gibilterra si irradia in Spagna, Francia, Svizzera, Austria, Ungheria, Bulgaria, Grecia continentale, Creta e ora anche Cipro.
L’isola assume, inoltre, un significato ancora più importante per tutte le fedi poiché raccoglie sul suo territorio edifici e luoghi d’interesse religioso appartenenti ad altre religioni: dalle moschee musulmane alle chiese ortodosse e di altre dottrine… Tutte convivono pacificamente alimentando un dialogo continuo anche grazie alle molteplici celebrazioni e sagre che si svolgono tutto l’anno.
Invitante e profumata, la tavola cipriota è, inoltre, un naturale cocktail di sapori e ingredienti di differenti provenienze, eredità dei tanti popoli che l’hanno abitata nei secoli. Grazie, infatti, alla sua posizione geografica Cipro rappresenta un importante crocevia nel Mediterraneo orientale.
Contrariamente però a quanto si pensi, nonostante sia un’isola che può vantare un’apprezzabile abbondanza di pesce, Cipro in cucina dà il meglio di sé nei piatti di terra che sanno esprimere con vigore la sua genuina ruralità.
Si consiglia, quindi, di assaporare i piatti ciprioti in una taverna tipica ma anche in piccole locande, fattorie a gestione familiare, case dalle architetture tradizionali inserite tra le abitazioni di villaggi dove la vita segue il ritmo di sempre e preserva i valori di un’ ospitalità vecchia maniera. Gli ingredienti sono sempre freschi e ogni piatto preparato è di eccelsa qualità.
Indipendentemente da cosa si visiterà a Cipro, dal resort a Protaras o Agia Napa nel sud est dell’isola, alle cittadine di Larnaka, Lemesos e Pafos, dalla capitale Lefkosia ai Monti Troodos o la penisola naturale di Akamas, ci sono una miriade di luoghi interessanti da scoprire! Ogni città cipriota conserva, infatti, una sua anima distinta. Certamente non si potrà lasciare l’isola prima di aver effettuato almeno un po’ di esplorazione e si tornerà a casa meravigliati della straordinaria ricchezza paesaggistica e naturale che quest’isola può offrire accanto al prezioso patrimonio culturale.
Elisabetta Sirignani