Ogni volta che si avvicinano le vacanze, si cerca sempre la soluzione perfetta per ottenere l’abbronzatura ideale, cercando consigli sicuri ed efficaci.
L’esposizione solare controllata ha, sicuramente, degli effetti benefici sul nostro organismo perché non solo stimola la Vitamina D, che aiuta a mantenere in salute le ossa favorendo una corretta mineralizzazione, ma favorisce il corretto funzionamento del sistema immunitario e induce la produzione di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina che influenzano il ritmo del sonno e del buonumore, agendo come antidepressivi naturali.
Non si può, però, tralasciare il lato sfavorevole dell’esposizione solare non protetta.
L’esposizione intensiva e prolungata, senza un’adeguata protezione, può infatti causare danni cutanei che con il tempo possono degenerare ed aggravarsi, da un pronunciato fotoinvecchiamento a lesioni cutanee come melanomi e tumori della pelle. Manifestazioni in minore entità possono essere eritemi, discromie cutanee e rughe.
Per prevenire i danni provocati dal sole è dunque molto importante, a qualunque età e in qualsiasi occasione di esposizione, utilizzare dei protettivi solari adeguati: la crema solare diventa il cosmetico più importante soprattutto in estate, per un’esposizione al sole controllata e intelligente. È molto importante, inoltre, scegliere i prodotti foto-protettivi adeguati alla propria pelle ed esporsi al sole gradualmente, seguendo alcune semplici regole: sarà così possibile preservare il benessere della pelle e al contempo ottenere una tintarella perfetta.
Il prodotto solare più adeguato alle proprie esigenze deve, innanzitutto, soddisfare diversi criteri oggettivi e soggettivi. Dal punto di vista cosmetico, deve essere in grado di proteggere da tutte le radiazioni ultraviolette (UVB, UVA corti e UVA lunghi);fotostabile (cioè non modificarsi con la luce);sicuro, non tossico e non irritante; resistente all’acqua e al sudore e di facile applicazione e gradevole sulla pelle.
Per proteggersi dal sole, inoltre, non bisogna stare all’aperto quando le radiazioni UV sono più intense, di solito tra le 11.00 e le 16.00. È necessario pianificare le attività da svolgere all’aperto, o al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
È opportuno usare uno schermo solare ad ampio spettro su tutte le parti esposte. Nello scegliere uno schermo solare, bisognerebbe prediligere quelli ad ampio spettro, che proteggono sia dai raggi UVA che UVB, facendo attenzione a quegli schermi che contengono zinco ossido, titanio diossido e parabeni.
Si dovrebbe applicare un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 50 soprattutto per le prime esposizioni, meglio se resistente all’acqua. Non tutti sanno che i solari, con fattore di protezione alta/molto alta, consentono comunque di abbronzarsi, anche se in modo più graduale.
Assicurarsi, inoltre, di applicare una quantità sufficiente di crema solare, di riapplicarla ogni 2 – 3 ore e dopo ogni bagno.
Bisogna, però, fare attenzione alla scadenza! Le creme solari senza data di scadenza hanno solitamente un’efficacia di tre anni: alcuni ingredienti possono degradarsi o perdere la loro efficacia nel tempo, specialmente se esposti ad alte temperature.
Molti oli naturali (per esempio olio di cocco, di avocado, di oliva, di nocciola) attirano naturalmente i raggi del sole, fungendo da stimolatori. Applicarli spesso sulla pelle, contribuisce inoltre a mantenere idratazione e nutrimento.
Bisogna cercare, anche, di non restare a lungo immobili nella medesima posizione. Pancia, schiena, braccia, gambe devono alternarsi il più possibile. Ogni parte del corpo dovrebbe restare esposta per 15 minuti, prima di cambiare posizione.
Non dimenticare anche di applicare spesso il burrocacao protettivo sulle labbra e sul contorno occhi e di bere molta acqua fresca.
Idratare e lenire la pelle dopo essersi esposti al sole è fondamentale. Ottimi i prodotti a base di aloe vera. Idratare contribuirà, inoltre, a mantenere la pelle elastica e sana, evitando secchezza e desquamazione.
Il segreto essenziale dell’abbronzatura perfetta è, infatti, di avere pazienza, prendendo il sole a piccoli passi, per evitare di rovinare la pelle e, nel peggiore dei casi, sottoporla a fastidiose problematiche, a volte pericolose per la salute.
Parola d’ordine: mai farsi prendere dalla fretta!
Elisabetta Sirignani