Ronin è uno dei pochi ristoranti di sushi giapponese a Milano, nel vivace quartiere di Chinatown, che riesce a riprodurre a pieno l’atmosfera del Giappone. Un palazzo neo-liberty, quattro piani con uno stile unico, contemporaneo, post-moderno, quasi futurista. Questo è possibile perché viene riposta una grande cura nell’arredamento e nella musica di sottofondo. All’interno del locale, infatti, si percepisce subito un’atmosfera rilassata, resa grazie al contrasto tra i colori rossi delle pareti e dei mobili scuri con le luci soffuse.
Lo chef Katsu Nakaji sarà presente nel suo ristorante dal 12 aprile al 15 giugno per guidare i suoi clienti in un meraviglioso percorso studiato per trasmettere armonia e bellezza attraverso tante piccole portate, bilanciando sapori, consistenze e colori.
Tra i primi si potrà scegliere il “Miso di Spaghetti” o “Udon sgombro” shiso e limone candito oppure “Gyoza di patate” e il “Gyoza di vitello” con cipolla, zenzero e soia. Non mancherà il “Sashimi” di ricciola, di dentice e di akami, la “Tempura Tamago” e “l’ Anguilla con il Foie Gras”.
Un menù che varia al variare delle stagioni per esaltare al massimo la materia prima, basato sulla stagionalità e incentrato sul gusto puro dell’ingrediente.
Grande rilievo ai vini, ai saké, ai distillati e ai cocktail d’autore che esaltano i piatti della cucina tradizionale giapponese creati per essere condivisi fra tutti i commensali.
Inoltre, la Robata grill, la griglia giapponese, è il cuore del ristorante e permette la preparazione di pietanze come carne, pesce e verdure. É importante sottolineare che la robata, cottura che avviene sul fuoco diretto, è diversa dalla cottura alla brace, per diversi motivi tra i quali quello che la cottura nella robata è chiusa, cosa che non avviene nella brace e i legni usati per la cottura robata sono profumati e ricercati.
Nella robata, inoltre, sono presenti tre griglie, su cui si alterna la cottura a seconda degli alimenti. Ci sono carni che richiedono più passaggi sui vari piani della griglia, dipende sempre dai tagli e da che cosa si cucina come il “Manzo alla cenere” con il millefoglie di patate, pak choi e cipolla rossa o “Asado di manzo” con cavolo riccio e salsa barbeque giapponese.
Chi preferisce il pesce potrà, invece, deliziare il proprio palato con “Filetto di Dentice marinato al Kaeshi” con insalate di alghe e wafu dressing, riso bianco con furikake oppure “Akami/Chutoro” tonno rosso, porro brasato, ikura e crescione.
Da Ronin si può vivere un’esperienza gustativa, armoniosa e indimenticabile.
Domenico Tappero Merlo
PER INFORMAZIONI:
Ronin Shokunin
Via Vittorio Alfieri n.17 – 20154 Milano
Tel.: 02. 8936 7101
Email: reservations@houseofronin.it
www.houseofronin.it/it/venue/milano